Il webinar è focalizzato sull’illustrazione tecnica e giuridica delle criticità insite nel metodo di ammortamento “alla francese” in termini di indeterminatezza dei piani di rimborso contrattuali e di violazione degli artt. 1283 e 1284 c.c..
La questione, con ordinanza del Primo Presidente di Cassazione del 7/09/23 che l’ha valutata “nè sporadica nè episodica, ma suscettibile di porsi in numerosi giudizi, presentando uno spiccato carattere di serialità” è stata rimessa alle Sezioni Unite di Cassazione, affinché si pronunci in merito alle conseguenze dell’omessa indicazione del rapporto fra capitale e interessi e ai riflessi in punto di determinatezza o determinabilità dell'oggetto del contratto e del relativo "prezzo" esplicitato in contratto, precisando, altresì, se la scelta della capitalizzazione degli interessi, diversa da quella "semplice", costituisca un ulteriore elemento del "prezzo" del denaro mutuato.
Con la pronuncia n. 15130 del 29/05/24, le Sezioni Unite hanno affermato il seguente principio di diritto: “in tema di mutuo bancario, a tasso fisso, con rimborso rateale del prestito regolato da un piano di ammortamento «alla francese» di tipo standardizzato tradizionale, non è causa di nullità parziale del contratto la mancata indicazione della modalità di ammortamento e del regime di capitalizzazione «composto» degli interessi debitori, per indeterminatezza o indeterminabilità dell’oggetto del contratto né per violazione della normativa in tema di trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti tra gli istituti di credito e i clienti”.
Obiettivo dell’incontro è quello di discutere le motivazioni della sentenza emessa dalle Sezioni Unite, con particolare attenzione all’individuazione dei finanziamenti cui è possibile estendere il principio di diritto ed ai punti critici delle motivazioni della Suprema Corte.