sentenza

Cassazione Civile VI Sez. n. 10219 del 30 Marzo2022

Con l'ordinanza del 30 marzo 2022, n. 10219 la Suprema Corte riconosce espressamente che la «misura di coercizione indiretta di cui all'art. 614-bis cod. proc. civ. è provvedimento accessorio alla condanna all'adempimento di obblighi diversi dal pagamento di somme di denaro, come rende palese l'incipit della norma».L'occasione del pronunciamento della Cassazione è stato un giudizio promosso ex art. 702-bis cod. proc. civ. per ottenere la condanna della banca alla consegna egli estratti conto e scalari relativi al rapporto di conto corrente di cui era titolare e la condanna ex art. 614-bis cod. proc. civ., di una somma di denaro, a titolo di penale, da versare in caso di ritardo a carico della banca.